Settore Sportivo

Certificazione ISO9000

La certificazione ISO 9000 ha coinvolto tutti i settori dell’industria e dei servizi, compresi enti pubblici e privati; considerando che le società sportive sono oggi vere e proprie aziende con fatturati (e costi) considerevoli, anche per esse nasce l’esigenza di dotarsi di un sistema organizzativo ispirandosi alle normative sulla qualità della serie ISO 9000 come dimostrazione di affidabilità nei confronti degli investitori in un settore che, troppo spesso, non brilla per trasparenza.

 

Oltre al CONI (certificato per la “progettazione e coordinamento per il riconoscimento degli organismi sportivi e la promozione dello sport in ambito nazionale”), la IAAF (International Association of Athletics Federations – medical and anti-doping department) e l’FMSI – Federazione Medico Sportiva Italiana), le società in ambito sportivo certificate sono essenzialmente:

 

  • ambulatori, certificati in relazione all’attività di accertamenti sanitari di idoneità alla pratica sportiva agonistica e non agonistica;

 

  • società sportive dilettantistiche, certificate in relazione alla progettazione ed erogazione di attività sportive e di fitness a carattere amatoriale;

 

  • associazioni e cooperative sportive, certificate in relazione alla progettazione ed erogazione di servizi formativi in ambito sportivo e attività sussidiarie culturali;

 

  • scuole di specializzazione in medicina dello sport, certificate in relazione alle attività di formazione specialistica teorica e pratica sulla medicina dello sport.

 

In questo quadro, pertanto, anche per una realtà sportiva l’ottenimento della certificazione ISO 9001 testimonia l’impegno profuso nel realizzare un sistema organizzativo che permetta di mantenere un controllo continuativo sui processi interni e che diventi uno strumento per valutare le capacità di migliorare le proprie prestazioni, di soddisfare le esigenze dei propri clienti e di ottemperare ai requisiti di legge, a quelli dei clienti ed a quelli stabiliti dalla società stessa.

Playsure Doping Free

Si tratta della certificazione dei prodotti destinati ai consumatori che praticano attività sportive professionali e non, ma soprattutto ai consumatori che hanno necessità di essere certi di evitare sostanze proibite dagli Organi Internazionali dello Sport e che alterano le prestazioni fisiche del corpo.

 

Scopo etico è di promuovere le imprese che si impegnano a garantire, per i propri consumatori/clienti, una lotta contro le sostanze definite dopanti attraverso un insieme di azioni che consentano il controllo dei processi.

 

Nel caso si tratti di Organizzazione sportiva e/o educativa, e laddove non siano previsti processi di produzione, la certificazione secondo tale disciplinare è altresì applicabile a:

 

  • Palestre

 

  • Squadre

 

  • Scuole per lo Sport

 

La società proprietaria del logo Playsure Doping Free è la Doping Free s.a.; il disciplinare è stato redatto con la collaborazione della No Doping Life, associazione no profit per la promozione di eventi / attività per la lotta al Doping.

 

Il consumatore sportivo e non, professionista e non, incontra notevoli difficoltà nell’identificare sul mercato prodotti che rispettino la sua scelta etica e, soprattutto, la garanzia che il contenuto del prodotto non abbia elementi / sostanze dopanti, garantendo un acquisto consapevole.

 

In caso di organizzazioni sportive non produttrici, il consumatore sarà parte di un processo di sensibilizzazione ed informazione sul mondo del doping attraverso la partecipazione ad attività ed eventi no doping per la lotta alle sostanze proibite: l’organizzazione, attraverso la definizione di un codice etico, di una Politica no doping ed attraverso l’attuazione di un Sistema di Gestione improntato all’erogazione di servizi in modo controllato, darà garanzia circa l’esclusione dalle sue attività del doping in ogni forma e dell’impegno in attività di promozione sul no doping.